giovedì 23 settembre 2010

C'è chi nasce asino


Eccolo, arriva, l'evento.
Hai lavorato mesi, ma in realtà sono passate solo poche settimane dall'inizio. Non sai come è avvenuto un balzo spazio-temporale degna dei migliori Urania e le giornate hanno iniziato ad avere 48 ore di cui 96 lavorative.
Strano, ma succede.



Comunque, dicevo, è arrivato l'evento.
Sei lì che allestisci, avviti, sviti, pieghi, tagli, incolli (ma senza le scorciatoie a tastiera)
Sporca e sudata, impolverata e indolenzita.
In un insolito momento di quiete, mentre hai solo cambiato sede ma stai ancora lavorando come una forsennata ad uno dei 15 progetti che hanno deciso di entrare, tutti assieme solidali, in urgenza di consegna per domani, ti suona il telefono.
E al telefono ti dicono che ci sono dei problemi, la zona dove dovrebbe esserci il rinfresco conclusivo del suddetto evento è inaccessibile, piena di calcinacci, calcina, segatura, tane dei Puffi e tracce di alieni.

E le tue labbra prendono la forma di una Ooooo. Preceduta dalla lingua fra i denti della N.
Ovviamente.

Taci e cerchi un numero di telefono, c'è da risolvere la situazione. Ti dicono che è urgente, tempo zero bisogna sistemarla.
Lo sai che è così, ma è ora di cena e "i nostri uffici sono chiusi, si prega di richiamare durante gli orari lavorativi". E tu inveisci contro il telefono dicendo "IO STO ANCORA LAVORANDO, QUINDI E' ORARIO LAVORATIVO!"

E dall'altra parte il nulla. Nemmeno la vocina registrata di considera, lasciandoti in compagnia di un tu-tu-tuuu.

Poi in qualche modo, fra tutti, si riesce a recuperare un numero di cellulare, così disturbi qualcuno che nemmeno sa chi sei ma che in qualche modo c'entra con la location e, aspettandoti che questi ti risponda con il cucchiaio della minestra in bocca, cerchi di sistemare il danno.
Speriamo che domani l'impresa di pulizie arrivi presto, altrimenti quelli del catering dove mettono tavoli, tovaglie e cibarie?

Hai una sola domanda che ti frulla nella testa:
- ma se ti prenoto la sala e tu me la concedi, sarà mica che mi aspetto che non ci sia un cantiere in mezzo?

Incroci le dita, speriamo nel domani.
E ti rimetti al lavoro, per finire i famosi 15 progetti con scadenza ravvicinata.
Guardi l'agenda ed hai un mancamento.
Ti si illumina il telefono, panico!
Un'altra chiamata?
Un altro problema?

No, solo l'SMS della banca che ti avvisa che il giorno prima hai speso dei soldi.
Ecco, per una volta di fa piacere saperlo.



giovedì 16 settembre 2010

Filosofia aziendale


- qual è la vostra filosofia aziendale?
- chi va via perde il posto all'osteria.



lunedì 13 settembre 2010

E tu no



- l'azienda X ha 3.ooo.ooo di euro di capitale sociale
- mi fa piacere. Tu no.



giovedì 9 settembre 2010

Obiettivi


- qual è l'obiettivo di comunicazione che si pone la sua azienda?
- fare il sito come quello di Prada.







Genio all'opera


- la sera di solito esco a fare un giro in bici al parco
- bello, piacerebbe anche a me, ma sono sempre troppo stanca dopo e poi da sola non mi fido
- puoi sempre scaricare una app di iphone che ti restituisca energia
- ho scaricato quella di Trenitalia. Dici che va bene lo stesso? Posso cercare gli orari dei treni, fare le prenotazioni e verificare i ritardi. Almeno dei treni, voglio dire. Quelli della gente che si fa aspettare non si possono controllare, manca l'applicazione adatta
- uscirà per iPad! Potrai trovare chi arriva in ritardo a quale appuntamento e caziarlo in un click
- affiggendo in bacheca su Facebook: YOU ARE LATE! con tanto di foto con le orecchie da asino! Sì!
- ahahahah
- posso riportare questa conversazione sull'erbabrusca, vero?
(Occhi dolci)





martedì 7 settembre 2010

Son soddisfazioni

Io, quando è giorno di paga e vengo a fare le pulizie, mi prendo i miei due bei rotoli di carta igienica e vado...


-L'Innominabile-



Lettere fra i denti

- sì, dunque, il loro marchio contiene una cedra
- uhn?
- una ce-ehrm-ra
- ...
- lo strumento, la cedra
- no, quello è la ceTra
- ah. Sì?
- eh! Perché la cedra è la femmina del cedro... E' unA fruttA.


lunedì 6 settembre 2010

CoseAcaso

- Tu sei sempre tu
- Beh, pensavi fossi cambiata?
- No, certo che no
- Ma poi comunque che vuol dire?
- Non lo so, però suona bene
- Ma sì, diciamo cose a caso


LOL


sabato 4 settembre 2010

Lo smartphone... e il modulo A38

Compro uno smartphone e vado al negozio dell'operatore per attivare un piano per internet.
Poiché si tratta di un piano business, ci vuole il documento del titolare.
Arrivo con la titolare.
Mi dicono che nella loro scheda c'è il nome di un uomo.
Ah, ok, l'altro titolare. Allora torno con lui in serata.
Il commesso mi informa che lui più tardi non ci sarà, ma lascerà una nota per i suoi colleghi.
Ok.



Torno con la persona giusta.
- Buonasera, ho parlato questa mattina con un suo collega che avrebbe lasciato una nota a proposito della mia richiesta di attivazione di un piano per internet su questo telefono, con un abbonamento business.
Gli mostro il telefono.
- Non so niente di questa nota, di che si tratta?"
Glielo rispiego.
- Ma l'abbonamento esiste già?" mi chiede
- Sì
- Mi dà il numero?
Glielo detto.
- E dovete fare cosa?
- Bisogna però attivare il traffico dati, per internet, altrimenti non posso collegarmi. Ho provato da casa ad agganciarmi alla wifi e non mi fa connettere
- Ah ma questo è un problema del suo modem
- Ahn. Va beh, riproverò
- Poi comunque non serve l'abbonamento per collegarsi da casa, serve se si è in qualsiasi altro posto del mondo
- Appunto...
- Cioè se si collega alla wireless di casa...
- Guardi, ho capito eh. A me serve per collegarmi fuori casa, ovviamente
- ...
- Eh
- Mi serve un documento
Glielo diamo
- Ecco. E lui è quindi l'amministratore
- Esatto, portato apposta
- Mi serve la misura camerale
- Questo il suo collega non l'ha detto. La fate troppo lunga, guardi, lasci stare, cambio operatore
- Ma come faccio a sapere se lui è l'amministratore. Devo attivare un nuovo contratto!
- Guardi che glielo ripeto, il contratto esiste già
- Ah... ecco, comunque mi serve la misura camerale per darvi la chiavetta e poi, dopo due o tre giorni, vi arriva in ufficio.
- La chiavetta?
- Non volete la chiavetta?
- No, non ci siamo capiti. Mi rispiego. Allora, io devo attivare un piano per internet su un numero esistente, per un contratto esistente.
- Ah, comunque ci vorrà qualche giorno per far arrivare il telefono a casa
- ....
- ....
- Il-telefono-lo-ho-già!
- Ou
Glielo mostro di nuovo
- Guardi, io non so, non mi occupo di solito dei cliente business e... torni domani
- Guardi lei, ci penso su e poi vedo se tornare. Buonasera

Ma-io-ti-mordo!